Europe Direct Lombardia 2014-2020

Milano, 9-23 febbraio: Mostra fotografica "I difensori delle nostre libertà" sui 30 anni del Premio Sacharov

immagine del bando

Il  Parlamento  europeo,  in collaborazione  con  l’agenzia Magnum Photos, ha  realizzato una  mostra  fotografica con l’obiettivo di presentare  storie  di attivisti contemporanei  per la difesa dei diritti umani. Il progetto fotografico intitolato “I difensori delle nostre libertà” è un viaggio a 360 gradi nella vita quotidiana di due uomini e due donne  che si battono  per i diritti umani  in Cambogia,  Tunisia, Etiopia  e Bosnia-Erzegovina. 
Le foto - 25 per ogni protagonista  - sono state realizzate da quattro fotografi dell’agenzia Magnum. 

Jérôme Sessini fotografa Samrith Vaing: L’occhio esperto del fotografo francese Jérôme Sessini segue  il lavoro quotidiano  di Samrith Vaing in Cambogia a  sostegno  della lotta  della minoranza  etnica  Bunong contro  l’accaparramento  dei terreni da  parte  delle multinazionali. Sessini comunica gli aspetti essenziali di queste  vite attraverso l’uso del bianco e nero.

Newsha Tavakolian fotografa  Asma Kaouech: La  fotografa iraniana  Newsha  Tavakolian ritrae   il lavoro   di  Asma  Kaouech nel  prevenire  la radicalizzazione dei giovani tunisini. Nelle sue foto rivela le lotte e le speranze  di una nuova generazione  di tunisini dopo  la rivoluzione del 2011.

Enri Canaj fotografa  Ameha Mekonnen: Eric Canaj è dietro  l’obiettivo che segue il lavoro e la vita dell’avvocato etiope Ameha Mekonnen. L’ex funzionario pubblico  Ameha è ora alla guida dell’Human Rights Council, un’organizzazione che difende il diritto  di giornalisti e blogger di esprimere liberamente le proprie opinioni.

Bieke Depoorter fotografa Jadranka Miličević: Il  lavoro della fotografa belga  Bieke Depoorter  rivela la profonda  intimità del lavoro quotidiano  di Jadranka Miličević.  Jadranka, che durante  la guerra  dei Balcani fuggì da Sarajevo per rifugiarsi in Serbia, ha fondato due ONG - Cure e Care - per aiutare  le donne  che  hanno  subito  violenze  e discriminazioni.

I quattro attivisti hanno ricevuto la borsa di studio Sacharov.

L'ingresso alla mostra è gratuito e non è necessaria la prenotazione.

La mostra sarà ospitata nel chiostro del Palazzo delle Stelline dal 9 al 23 febbraio.

E' possibile visitare l'esposizione dal lunedì al venerdì dalle ore 8.45 alle ore 19.00.

Redazione Europe Direct Lombardia
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Data ultima modifica: 27/09/2023