Europe Direct Lombardia 2014-2020

Novità dalla Commissione europea, proposto il Fondo Sociale Europeo Plus

Dopo la pubblicazione della proposta di bilancio per il periodo 2021-2027, mercoledì 30 maggio la Commissione europea ha reso note le proposte legislative riferite alla rubrica di bilancio denominata “Investire nelle persone, coesione e valori”.

immagine del bando

Dopo la pubblicazione della proposta di bilancio per il periodo 2021-2027, mercoledì 30 maggio la Commissione europea ha reso note le proposte legislative riferite alla rubrica di bilancio denominata “Investire nelle persone, coesione e valori”.

Una delle novità più rilevanti è la nascita del Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+), mirato agli investimenti sulle persone e al sostegno per la realizzazione del pilastro europeo dei diritti sociali. Nel settennato 2021-2027 il FSE+ riunirà diversi programmi della corrente programmazione 2014-2020:

Secondo quanto proposto dalla Commissione europea, il FSE+ dovrà destinare particolare attenzione ai temi della disoccupazione giovanile, dell’inclusione sociale e dell’integrazione dei cittadini di Paesi terzi. In particolare:

gli Stati membri che presentano un tasso elevato di giovani disoccupati e al di fuori di ogni ciclo di istruzione e formazione dovranno destinare almeno il 10% dei finanziamenti dell'FSE+ al sostegno dell'occupazione giovanile;
almeno il 25% dei finanziamenti dell'FSE+ dovrebbe essere assegnato alle misure che promuovono l'inclusione sociale e che vanno a beneficio delle persone più bisognose;
l'FSE+ sosterrà l'impegno degli Stati membri ad integrare nei rispettivi mercati del lavoro e nella società i cittadini di paesi terzi presenti legalmente sul loro territorio.
Avendo incorporato anche il Programma europeo per la salute, il FSE+ destinerà risorse alla cooperazione europea in tema sanitario. Nello specifico, il Fondo contribuirà:

al miglioramento della capacità di gestire le crisi transfrontaliere;
a fornire assistenza alle autorità sanitarie degli Stati membri;
alla digitalizzazione della sanità e dell'assistenza;
al sostegno alla normativa dell'UE in materia di salute;
al rafforzamento della cooperazione transfrontaliera, ad esempio in relazione a malattie rare e complesse, mediante le reti di riferimento europee.
Più in generale, la Commissione considera che il FSE+ possa risultare più coerente e complementare con le azioni promosse da altri Programmi europei come Erasmus+, il Fondo Asilo e Migrazione, il Fondo Europeo di Adeguamento alla Globalizzazione e il Programma di supporto alle riforme.

La Commissione propone di destinare al FSE+ un ammontare complessivo di risorse pari a 101,2 miliardi di euro (a prezzi correnti, vale a dire tenendo in considerazione l’inflazione).

Maggiori informazioni sono disponibili a questo link.

Data ultima modifica: 11/03/2024