Europe Direct Lombardia 2014-2020

Via libera alla nuova Commissione europea a guida Ursula Von der Leyen

Con 461 voti a favore, 157 contrari e 89 astensioni, ieri, 27 novembre, è arrivato il via libera da parte del Parlamento europeo al nuovo esecutivo UE. Riuniti a Strasburgo gli europarlamentari hanno così votato la fiducia della nuova squadra della Commissione europea a guida Von der Leyen. 

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Con 461 voti a favore, 157 contrari e 89 astensioni, ieri, 27 novembre, è arrivato il via libera da parte del Parlamento europeo al nuovo esecutivo UE. Riuniti a Strasburgo gli europarlamentari hanno così votato la fiducia della nuova squadra della Commissione europea a guida Von der Leyen.  

Il nuovo team si insedierà il primo dicembre, sostituendo quello guidato da Jean-Claude Junker, e resterà in carica fino al 2024.

Con 15 uomini e 12 donne, la nuova Commissione è quella con maggiore rappresentanza femminile nella storia dell'UE.  

Durante il suo discorso di presentazione la Presidente Ursula von der Leyen ha ribadito con solenne convinzione molti degli impegni ed obiettivi esposti durante la presentazione del suo programma all'emiciclo lo scorso luglio: protezione ambientale e lotta al cambiamento climatico, crescita ed inclusione, innovazione e digitalizzazione così come protezione delle nostre democrazie, valori europei, diritti dei cittadini e tutela dello stato di diritto. Non manca il ricordo a Venezia allagata, alle foreste portoghese in fiamme e ai danneggiamenti del settore agricolo lituano provocato dalla persistente siccità: la Von der Leyen annuncia l'avvio a breve del suo "European Green Deal", quale unica strategia per la salute del pianeta, delle persone, dell'economia e per una nuova crescita.  

Tra i Commissari, fa presente la Presidente, vi sono insegnanti e agricoltori, sindaci e ministri, dottori e diplomatici, ingengeri ed imprenditori. Alcuni di questi nati prima della costruzione del Muro di Berlino, altri nati dopo il suo crollo. Alcuni che hanno vissuto all'interno di regimi dittatoriali, altri che hanno aiutato le nuove democrazie ad aunirsi all'Unione. Ma soprattutto, sottolinea, tutti lavoreranno fianco a fianco in nome degli interessi comuni dell'Europa.  

Il nuovo esecutivo sarà composto da sei vicepresidenti che coordineranno i lavori dei Commissari e che avranno comunque un proprio portafoglio: l’olandese Frans Timmermans, commissario al Clima, sarà vice presidente per lo “European Green Deal” mentre la danese Margrethe Vestager, a cui è stata affidata la Concorrenza, sarà vicepresidente per una “Europa pronta all’era digitale” che vorrebbe rafforzare la capacità dell’Ue di competere nel settore con gli Stati Uniti e la Cina.  

La vice presidenza con delega ai Servizi finanziari e ad un'Economia che funzioni per le persone è stata assegnata al lettone Valdis Dombrovskis. 

Lo spagnolo Josep Borrell sostituirà invece Federica Mogherini come Alto Rappresentante per gli Affari Esteri mentre Oliver Varhely è stato nominato Commissario all'Allargamento. All'italiano Paolo Gentiloni va il titolo di Commissario all'economia con il compito di gestire "il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile" e, soprattutto, cercare di rilanciare la crescita nella zona euro. 

All'austriaco Johannes Hahn spetta il titolo di Commissario al budget e all'amministrazione che racchiude in se la Direzione Generale Budget, Risorse umane e sicurezza, Informatica, traduzioni, interpretariato, l'ufficio delle pubblicazioni e l'Ufficio europeo anti frode.
Nuovo portfolio invece per la bulgara Mariya Gabriel nominata Commissario per l'innovazione e i giovani che accorpa a sè sia le competenze della Direzione Generale Ricerca ed Innovazione, sia quelle della Direzione generale Istruzione, giovani, sport e cultura.  

Consulta qui l'elenco di tutti i Commissari della Commissione europea 2019-2024.

Rivedi il discorso della Presidente Ursula Von der Leyen.


Redazione Europe Direct Lombardia
@ED_Lombardia

Data ultima modifica: 08/03/2024