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Accordo sui tesserini europei di disabilità e di parcheggio per le persone con disabilità

La Commissione europea ha accolto con favore l’accordo politico raggiunto tra il Parlamento europeo e i Paesi UE sulla direttiva che istituisce la tessera europea di disabilità e la tessera europea di parcheggio per le persone con disabilità. La direttiva è stata proposta dalla Commissione a settembre 2023.

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La Commissione europea ha accolto con favore l’accordo politico raggiunto tra il Parlamento europeo e i Paesi UE sulla direttiva che istituisce la tessera europea di disabilità e la tessera europea di parcheggio per le persone con disabilità. La direttiva è stata proposta dalla Commissione a settembre 2023.

Un intervento, questo, necessario per garantire un più facile riconoscimento dello status di disabilità e un accesso equo a condizioni speciali e trattamenti preferenziali in tutta l’UE. Queste carte faciliteranno la mobilità delle persone con disabilità: non importa se si è titolari di una carta in Spagna che viaggia in Polonia o se si è residenti in Polonia, la carta garantirà l’accesso alle stesse condizioni.

I pilastri su cui si fonda la direttiva sono:

  • Riconoscimento della Carta Europea della Disabilità come prova di disabilità in tutta l’UE. Durante i soggiorni di breve durata in altri Paesi dell’Unione, alle persone con disabilità sarà garantita la parità di accesso a condizioni speciali e un trattamento preferenziale per quanto riguarda i servizi, le attività e le strutture pubbliche e private. Ciò può includere accesso prioritario, tariffe ridotte, assistenza personale e guide audio o braille per i trasporti, gli eventi culturali, i musei, i centri ricreativi e sportivi e i parchi di divertimento. La carta integra le carte o i certificati nazionali esistenti e riconosce il ruolo di ciascuno Stato membro nella valutazione dello stato di disabilità.
  • Stessi diritti di parcheggio in tutta l’UE ai titolari della tessera europea di parcheggio per le persone con disabilità. La tessera europea di parcheggio per le persone con disabilità garantisce la parità di accesso ai posti auto riservati designati e ad altre condizioni e strutture di parcheggio. Sostituisce il contrassegno di parcheggio dell’UE per le persone con disabilità, creato su base volontaria attraverso una raccomandazione del Consiglio. Per risolvere i problemi di riconoscimento non uniforme in tutta l’UE, il contrassegno di parcheggio europeo migliorato utilizza un modello comune vincolante. Include inoltre caratteristiche di sicurezza per prevenire falsificazioni e frodi.
  • Rilascio e rinnovo gratuito della tessera europea per disabili, sia in formato fisico (con funzionalità digitali) sia in formato digitale.
  • Rilascio e rinnovo della tessera europea di parcheggio per le persone con disabilità gratuitamente, o dietro pagamento di una piccola tassa per coprire i costi amministrativi, in un formato fisico con caratteristiche digitali. Ogni Stato membro può fornire questa tessera anche in formato digitale.
  • Garantire informazioni accessibili al pubblico sulle condizioni e le procedure per ottenere queste tessere, nonché informazioni generali sulle condizioni speciali e sul trattamento preferenziale offerto alle persone con disabilità. Ogni Stato membro creerà un sito web dedicato a questo scopo. Inoltre, l’UE creerà un sito web dedicato che collegherà tutte le pagine web nazionali.
  • Garantire l’applicazione e il rispetto delle norme dando alle persone con disabilità e ai loro rappresentanti la possibilità di intraprendere azioni legali ai sensi della legislazione nazionale. Gli Stati membri devono istituire meccanismi per queste azioni legali e attuare multe e misure correttive per le violazioni.

Prossime tappe
Dopo l’approvazione formale da parte del Parlamento europeo e del Consiglio nei prossimi mesi, la direttiva entrerà in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea. Entro 30 mesi dall’entrata in vigore, gli Stati membri dovranno incorporare le disposizioni della direttiva nel diritto nazionale. Un anno dopo, la legislazione entrerà in vigore e a quel punto le persone con disabilità potranno richiedere le carte.

 

Redazione Europe Direct Lombardia
@ED_Lombardia

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Data di pubblicazione: 04/03/2024

Data ultima modifica: 04/03/2024