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Dieci modi in cui il Parlamento europeo ha migliorato la vita ai cittadini UE negli ultimi cinque anni

Mentre milioni di persone si preparano a votare per le elezioni europee del 6-9 giugno, è il momento ideale per ripercorrere alcune delle tappe cruciali che il Parlamento europeo ha raggiunto per tutti i cittadini dell’Unione europea durante la legislatura 2019-2024.

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Mentre milioni di persone si preparano a votare per le elezioni europee del 6-9 giugno, è il momento ideale per ripercorrere alcune delle tappe cruciali che il Parlamento europeo ha raggiunto per tutti i cittadini dell’Unione europea durante la legislatura 2019-2024.

Dalla lotta al cambiamento climatico al miglioramento delle condizioni di lavoro, dai un’occhiata ad una panoramica delle principali iniziative che hanno fatto la differenza nella vostra vita.

1. Ripresa economica. I deputati hanno approvato le norme che istituiscono lo strumento di ripresa e resilienza, il piano di ripresa Covid-19 da 750 miliardi di euro. Esso offre un sostegno su larga scala ai Paesi dell’UE per gli investimenti e le riforme necessarie a mitigare le conseguenze economiche e sociali della pandemia e a preparare le economie dell’UE a un futuro sostenibile e digitale.

2. Sostegno all’Ucraina. Il Parlamento si è impegnato ad aiutare l’Ucraina sin da quando la Russia ha cominciato l’invasione nel Paese. Tra questi, gli eurodeputati hanno negoziato una revisione del bilancio a lungo termine dell’UE per garantire maggiori finanziamenti all’Ucraina. Lo Strumento per l’Ucraina comprende 50 miliardi di euro di prestiti (33 miliardi di euro) e sovvenzioni (17 miliardi di euro) fino alla fine del 2027.

3. Cambiamento climatico. Il Parlamento ha adottato la Legge europea sul clima, che stabilisce l'obiettivo di ridurre le emissioni di gas serra del 55% entro il 2030 e vincola giuridicamente l'UE a portare le emissioni nette a zero entro il 2050. I deputati hanno poi approvato numerose proposte volte a garantire che l'UE possa raggiungere i suoi obiettivi climatici.

4. Auto più sostenibili. Gli eurodeputati hanno approvato le regole per cui tutte le nuove auto e i furgoni venduti sul mercato dell’UE a partire dal 2035 dovranno produrre zero emissioni di CO2. L'obiettivo è quello di rendere il settore dei trasporti su strada neutrale dal punto di vista climatico.

5. Migrazione. Nel 2024 il Parlamento ha adottato una riforma della politica europea in materia di migrazione e asilo. Le nuove norme stabiliscono che tutti i Paesi dell’UE devono aiutarsi reciprocamente in caso di afflusso improvviso o massiccio di migranti. Gli Stati membri possono contribuire trasferendo sul proprio territorio i richiedenti asilo o i beneficiari di protezione internazionale, fornendo contributi finanziari o assistenza tecnica e operativa.

6. Economia digitale. I deputati hanno adottato norme digitali fondamentali per creare un ambiente online più sicuro, equo e trasparente. L’obiettivo della legge sui mercati digitali è garantire condizioni di parità per tutte le aziende digitali, indipendentemente dalle loro dimensioni. Il regolamento stabilisce regole chiare per le grandi piattaforme, per impedire loro di imporre condizioni inique a imprese e consumatori. La legge sui servizi digitali offre alle persone un maggiore controllo su ciò che vedono online: gli utenti hanno maggiori informazioni sul motivo per cui determinati contenuti vengono loro consigliati. I social media dovranno anche affrontare la disinformazione online e rimuovere i contenuti illegali.

7. Intelligenza artificiale. Il Parlamento ha approvato la legge sull’Intelligenza Artificiale (IA) che garantisce la sicurezza e la conformità degli strumenti di IA ai diritti fondamentali, sostenendo al contempo l’innovazione nel settore. La normativa stabilisce gli obblighi per l’IA in base ai suoi potenziali rischi e impatti.

8. Caricabatteria comune. Il Parlamento ha adottato una serie di misure per ridurre i rifiuti e promuovere un modello di economia circolare in cui le materie prime e i prodotti sono riutilizzati e riciclati. Tra queste misure c'è quella di rendere l’USB tipo-C lo standard di ricarica comune per i piccoli dispositivi elettronici entro la fine del 2024. Questo facilita i consumatori e riduce i costi.

9. Diritto alla riparazione. Il Parlamento ha adottato nuove norme sul diritto alla riparazione che mirano a incoraggiare un consumo più sostenibile rendendo più facile la riparazione di beni difettosi, riducendo i rifiuti e sostenendo il settore delle riparazioni.

10. Parità di retribuzione. Le aziende dell’UE sono ora obbligate a divulgare informazioni che rendano più facile per i dipendenti confrontare gli stipendi ed evidenziare i divari retributivi esistenti tra i sessi, in base alla legislazione approvata dal Parlamento.

Scopri come votare alle elezioni europee e iscriviti al promemoria!



Redazione Europe Direct Lombardia
@ED_Lombardia

 

Data di pubblicazione: 13/05/2024

Data ultima modifica: 13/05/2024