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Facciamo il punto sulla prima sessione plenaria dopo il break estivo

La prima sessione plenaria dopo il break estivo del Parlamento europeo si è svolta dall’8 all’11 settembre a Strasburgo.

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La prima sessione plenaria dopo il break estivo del Parlamento europeo si è svolta dall’8 all’11 settembre a Strasburgo. Facciamo il punto sulle priorità a cui gli eurodeputati hanno lavorato.

Plenaria di Strasburgo, 8-11 settembre 2025: cosa si è deciso?

Ucraina: il PE chiede priorità per le riforme UE e l’apertura dei negoziati. In una risoluzione, il Parlamento incoraggia il governo ucraino a proseguire con le riforme e riafferma l’impegno dell’UE per una pace giusta e duratura.

Automotive: nuove norme sulla progettazione, il riutilizzo e riciclo dei veicoli. Il Parlamento europeo ha approvato la sua posizione sulle nuove regole UE per la circolarità dei veicoli, che riguardano l’intero ciclo di vita, dalla progettazione fino al trattamento a fine vita.

Il Parlamento adotta nuove norme UE per ridurre i rifiuti tessili e alimentari. La direttiva aggiornata introduce obiettivi vincolanti di riduzione degli sprechi alimentari, da raggiungere a livello nazionale entro il 31 dicembre 2030.

I deputati mantengono alta l’attenzione sulla relazione Draghi. I deputati hanno adottato una serie di proposte che considerano essenziali per fornire all’UE le risorse necessarie per renderla competitiva a livello globale.

Le proposte del Parlamento sul futuro della politica agricola dell’UE. I deputati hanno adottato le loro proposte sul futuro della PAC, chiedendo un bilancio post-2027 più consistente e autonomo e misure a sostegno degli agricoltori.

Riforma fondi di coesione: reindirizzare i finanziamenti verso nuovi settori. Il Parlamento ha dato il via libera definitivo alle modifiche dei finanziamenti UE alla coesione e al sociale, per rispondere a nuove sfide e priorità europee.

Tassa sul carbonio: PE adotta semplificazione dello strumento UE contro la rilocalizzazione. Le modifiche al meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (CBAM) riducono gli oneri amministrativi a carico delle PMI e degli importatori occasionali.

Crisi immobiliare: il PE chiede investimenti consistenti attraverso i fondi di coesione. L’UE sta attraversando una grave crisi immobiliare che equivale a un fallimento del mercato immobiliare. I deputati europei chiedono misure più incisive per affrontare l'urgente necessità di alloggi a prezzi accessibili.

I deputati pronti ad avviare i negoziati sulle nuove norme a tutela dei viaggiatori. Il Parlamento ha adottato la sua posizione sulla riforma della Direttiva sui pacchetti turistici per rafforzare la protezione dei viaggiatori in caso di interruzioni o fallimenti.

Il Parlamento chiede aiuti per Gaza, il rilascio degli ostaggi e giustizia. In una risoluzione adottata giovedì, i deputati esprimono seria preoccupazione per la “catastrofica” situazione umanitaria a Gaza e sollecitano un’azione urgente da parte dell’UE.

Deputati UE a Milano e Palermo per valutare la situazione alloggi. Dal 16 al 18 settembre, la commissione speciale del PE sulla crisi abitativa visiterà Milano e Palermo per valutare disponibilità e accessibilità degli alloggi e l’impatto sulle comunità.

 

Redazione Europe Direct
@ED_Lombardia

Data di pubblicazione: 06/10/2025

Data ultima modifica: 06/10/2025