La Commissione accoglie le raccomandazioni del Gruppo di cittadini europei sull’efficienza energetica
150 cittadini europei hanno adottato 13 raccomandazioni indirizzate alla Commissione europea sull’efficienza energetica durante la sessione conclusiva del Gruppo di cittadini europei in materia, che si è svolta dal 12 al 14 aprile a Bruxelles.
150 cittadini europei hanno adottato 13 raccomandazioni indirizzate alla Commissione europea sull’efficienza energetica durante la sessione conclusiva del Gruppo di cittadini europei in materia, che si è svolta dal 12 al 14 aprile a Bruxelles.
Usare meno energia, e usarla in modo oculato, è fondamentale per un’energia pulita, sicura e accessibile e rappresenta una componente importante del Green Deal europeo e del piano REPowerEU. L’efficienza energetica contribuisce a ridurre il consumo energetico complessivo ed è quindi fondamentale per raggiungere l’ambizione climatica dell’UE, migliorando al contempo la sicurezza energetica presente e futura e l’accessibilità economica. La direttiva sull’efficienza energetica, recentemente rafforzata nell'ambito del pacchetto legislativo "Pronti per il 55%", ha stabilito che “l’efficienza energetica è al primo posto” come principio fondamentale della politica energetica dell’UE, conferendole per la prima volta valore legale. Ha inoltre aumentato in modo significativo l’ambizione dell’UE con un nuovo obiettivo a livello europeo di migliorare l’efficienza energetica dell’11,7% entro il 2030, ponendo maggiormente l’accento sulle persone colpite dalla povertà energetica.
Dal febbraio 2024, i cittadini si sono riuniti per discutere le sfide e i vantaggi dell’efficienza energetica, sia di persona sia online.
I contributi raccolti dal gruppo di esperti e dalla piattaforma di coinvolgimento dei cittadini confluiranno ora in una raccomandazione della Commissione sul principio “L’efficienza energetica prima di tutto”, che sarà esaminata dal Collegio dei Commissari e infine indirizzata agli Stati membri nel corso dell'anno.
Le raccomandazioni finali incoraggiano la Commissione a concentrarsi in particolare su:
- Aumentare l’attrattiva del trasporto pubblico per i passeggeri;
- Realizzare il trasporto più efficiente dal punto di vista energetico in tutta Europa: togliere le merci dalla strada, le persone dagli aerei e introdurre il “principio della ferrovia prima di tutto”;
- Ampliare l’applicazione dell’efficienza energetica negli edifici;
- Migliorare la situazione della manodopera qualificata nell’UE nel settore dell'efficienza energetica;
- Garantire il futuro attraverso l’educazione alle tematiche verdi;
- Gestire e monitorare l’attuazione delle direttive UE;
- Aiutare i cittadini dell’UE a sviluppare comunità energetiche incentrate sull'efficienza energetica, fornendo informazioni e sostegno finanziario;
- Finanziare un diritto equo alle ristrutturazioni domestiche legate all’energia;
- Raggiungere gli obiettivi di efficienza energetica rafforzando la capacità di azione di tutti;
- Aumentare l’indipendenza e l’efficienza energetica, diventando un esempio a livello mondiale;
- Sviluppare comunità efficienti dal punto di vista energetico per un consumo responsabile e una maggiore produzione di energia locale;
- Responsabilizzare i consumatori affinché diventino efficienti dal punto di vista energetico;
- Ottimizzare e sviluppare il sistema di rete, dal produttore all'utente finale, a favore delle fonti di energia rinnovabili.
Contesto
A sostegno della priorità della Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, di costruire una democrazia europea all’altezza del futuro, i panel di cittadini europei e gli strumenti di coinvolgimento dei cittadini online sono stati integrati come uno dei risultati chiave della Conferenza sul futuro dell’Europa, fulcro della vita democratica nell’UE. Questi panel danno voce ai cittadini nella definizione delle politiche dell’UE.
I partecipanti ai panel di cittadini europei vengono reclutati utilizzando strumenti che generano a caso numeri di telefono cellulare validi. Per garantire che i panel riflettano la composizione sociodemografica dell’Europa, il processo assicura che il reclutamento sia rappresentativo della diversità dell’UE. Un sistema di quote assicura un panel equilibrato dal punto di vista del genere e specifica che i giovani tra i 16 e i 25 anni devono rappresentare un terzo del panel. Altre caratteristiche sociodemografiche riguardano il livello di istruzione, la posizione geografica e l'occupazione.
I cittadini lavorano insieme in piccoli gruppi di 10-15 persone e in plenarie. Una squadra di facilitazione fornisce supporto, insieme a un comitato di esperti che fornisce ulteriori contributi. Sulla base delle discussioni, i cittadini formulano raccomandazioni che la Commissione europea deve prendere in considerazione nella definizione di politiche e iniziative. La Piattaforma di coinvolgimento dei cittadini è una parte fondamentale di un nuovo ecosistema di coinvolgimento dei cittadini, che tiene fede a un impegno della comunicazione di follow-up della Conferenza sul futuro dell’Europa.
Redazione Europe Direct Lombardia
@ED_Lombardia
Data di pubblicazione: 13/05/2024
Data ultima modifica: 13/05/2024