Europe Direct Lombardia

La Presidenza Danese del Consiglio dell'UE: 1° Luglio – 31 Dicembre 2025

Dal 1° luglio al 31 dicembre 2025, la Danimarca è ufficialmente alla Presidenza del Consiglio dell'Unione Europea.

immagine del bando

Si tratta di un ruolo di grande responsabilità e visibilità, che consente al paese di guidare l’agenda politica dell’UE, coordinare i lavori legislativi e mediare tra gli Stati membri su temi chiave per il futuro dell’Europa.

Cosa significa presiedere il Consiglio dell’UE?
La Presidenza del Consiglio dell’UE è rotativa: ogni sei mesi, uno Stato membro assume il compito di presiedere le riunioni, definire priorità politiche e facilitare il dialogo tra i 27 paesi membri. Durante questo semestre, la Danimarca è chiamata a rappresentare il Consiglio nei rapporti con le altre istituzioni europee, come la Commissione e il Parlamento Europeo.
Si tratta di un ruolo di grande responsabilità e visibilità, che consente al paese di guidare l’agenda politica dell’UE, coordinare i lavori legislativi e mediare tra gli Stati membri su temi chiave per il futuro dell’Europa.

Le priorità della Danimarca
Il programma ufficiale della Presidenza danese, in vigore dal 1º luglio al 31 dicembre 2025, ruota attorno ad alcune priorità strategiche, in linea con le sfide più urgenti dell’Unione:

  • Transizione verde e sostenibilità ambientale
    Con una lunga tradizione di leadership nelle energie rinnovabili, la Danimarca intende rafforzare l’attuazione del Green Deal europeo, spingendo per obiettivi climatici ambiziosi entro il 2040, l’innovazione nella bioeconomia, e nuove strategie per l’economia circolare e la gestione delle risorse naturali.
  • Digitale e innovazione
    Lo sviluppo tecnologico sarà al centro dell’agenda, con particolare attenzione all’intelligenza artificiale, alla cybersecurity, al cloud europeo e alla competitività digitale. Saranno promosse misure di semplificazione per le imprese, in particolare le PMI, e investimenti in tecnologie emergenti come il biotech e il quantum.
  • Sicurezza e difesa comune
    In risposta a un contesto geopolitico complesso, la presidenza danese mira a rafforzare le capacità difensive europee. Tra le priorità: la cooperazione nell’ambito della difesa (PESCO), il sostegno all’industria militare europea, e l’avanzamento verso una maggiore autonomia strategica dell’UE entro il 2030.
  • Valori democratici e Stato di diritto
    La Danimarca intende sottolineare l’importanza della democrazia, dei diritti fondamentali e dello Stato di diritto, rafforzando i meccanismi di vigilanza sui governi e promuovendo la coesione tra gli Stati membri.
  • Migrazione e sicurezza interna
    Al centro del programma vi è anche il controllo delle frontiere esterne, l’attuazione del Patto su migrazione e asilo, la cooperazione giudiziaria e il contrasto alla criminalità organizzata transnazionale, con il supporto delle tecnologie digitali e interoperabili a livello UE.
  • Competitività economica e semplificazione normativa
    La presidenza danese vuole ridurre la burocrazia, promuovere riforme per un mercato unico più agile e rafforzare la competitività attraverso la creazione di una vera Unione del risparmio e degli investimenti. Centrale sarà anche l’avvio del dibattito sul prossimo Quadro finanziario pluriennale (post‑2027).
  • Allargamento dell’Unione
    La Danimarca spingerà per accelerare il processo di adesione di Ucraina, Moldova e Balcani occidentali, in un’ottica di rafforzamento politico e strategico dell’Unione, promuovendo al contempo criteri rigorosi e il rispetto dei valori fondamentali europei.

Un'opportunità per influenzare il futuro dell'Europa
La Presidenza danese arriva in un momento delicato per l’Unione Europea, tra le sfide poste dalla transizione ecologica, le tensioni internazionali e la necessità di riforme istituzionali. Sarà un’occasione importante per il paese scandinavo per esercitare una leadership positiva, promuovere il dialogo e contribuire alla costruzione di un’Europa più resiliente, equa e sostenibile.

Qui, tutti gli aggiornamenti sulla presidenza danese.

 

 

Redazione Europe Direct Lombardia
@ED_Lombardia

Data di pubblicazione: 25/07/2025

Data ultima modifica: 25/07/2025