Europe Direct Lombardia

Le indicazioni geografiche sono ora più tutelate da un nuovo regolamento europeo

Il Consiglio europeo ha adottato formalmente un regolamento che migliora la protezione delle indicazioni geografiche (IG).

immagine del bando

Il Consiglio europeo ha adottato formalmente un regolamento che migliora la protezione delle indicazioni geografiche (IG) e di altri regimi di qualità per vini, superalcolici e prodotti agricoli, sia online che offline, semplificando nel contempo la procedura di registrazione delle IG.

Il regolamento apporterà benefici concreti all’economia rurale e proteggerà il patrimonio gastronomico dell’UE in tutto il mondo.

Tra i miglioramenti apportati all’attuale sistema delle IG figurano i seguenti:

  1. un ruolo rafforzato per le associazioni di produttori, che conferisce loro il potere e la responsabilità di gestire le rispettive IG, anche per rappresentare i loro membri nelle reti attive nel campo dell’applicazione della proprietà intellettuale 
  2. la possibilità per gli Stati membri di designare associazioni di produttori come “associazioni di produttori riconosciute” con diritti esclusivida esercitare per conto di tutti i produttori del prodotto designato da un’IG
  3. un ruolo riaffermato della Commissione nell’esame delle domande di registrazione di prodotti come IG
  4. una maggiore protezione delle indicazioni geografiche, anche online, nei nomi di dominio contenenti indicazioni geografiche, attraverso i blocchi geografici; a tal fine, l’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO) è stato incaricato di istituire un sistema di condivisione delle informazione e di allarme per i nomi di dominio
  5. una maggiore protezione di una denominazione IG che designa un ingrediente quando è utilizzato nel nome di un alimento trasformato collegato; in tali casi, le associazioni di produttori riconosciute dovranno essere informate e la percentuale dell’ingrediente dovrà essere indicata.

Il regolamento sarà ora firmato e pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’UE. Entrerà in vigore il ventesimo giorno successivo alla sua pubblicazione.

Context
Le indicazioni geografiche sono diritti di proprietà intellettuale che proteggono i nomi di prodotti con specifiche caratteristiche, qualità o reputazione e che sono legati alla rispettiva zona di produzione.
Tali prodotti sono protetti da contraffazioni o frodi, mentre il sistema geografico garantisce che siano stati realizzati secondo standard elevati nella rispettiva regione di origine.

I nomi dei prodotti agroalimentari e dei vini sono protetti come denominazioni di origine protette (DOP) e indicazioni geografiche protette (IGP) e come indicazioni geografiche (IG). Tra questi figurano: Parmigiano Reggiano, Champagne, l’oliva di Kalamata, Polish Vodka, Queso Manchego e Gruyère.

L’Unione europea protegge anche le specialità tradizionali garantite (STG), ossia i nomi di prodotti agricoli che mettono in risalto gli aspetti tradizionali di un prodotto senza essere collegati a una zona geografica specifica. Alcuni esempi: Pizza Napoletana e Vieille Kriek.Tali regimi di qualità conferiscono ai produttori un vantaggio competitivo, consentendo loro di commercializzare meglio i loro prodotti e di aumentare le relative vendite, anche con il sostegno di associazioni di produttori locali.

 

Redazione Europe Direct Lombardia
@ED_Lombardia

Data ultima modifica: 27/03/2024