Europe Direct Lombardia

L'Europa alla conquista del Nobel: premiata la fisica della materia oscura

Una rivoluzione quantistica in corso

immagine del bando

Il fisico franco-americano Michel H. Devoret è stato insignito del Premio Nobel per la Fisica 2025, per i suoi contributi fondamentali alla fisica quantistica, in particolare nello sviluppo dei circuiti superconduttivi utilizzati nella computazione quantistica. La sua ricerca, sostenuta anche da fondi dell’Unione Europea, ha rivoluzionato il modo in cui manipoliamo e controlliamo l’informazione quantistica.

Un pioniere della computazione quantistica
Michel H. Devoret è considerato uno dei padri fondatori dell’elettronica quantistica. I suoi studi sui qubit superconduttivi hanno aperto la strada alla costruzione di computer quantistici più stabili e scalabili, rendendo più vicina la possibilità di una rivoluzione tecnologica in settori come la crittografia, la simulazione molecolare e l’intelligenza artificiale.

Il Comitato Nobel ha elogiato il suo “approccio visionario alla progettazione e controllo di sistemi quantistici su scala macroscopica, con importanti implicazioni teoriche e applicazioni tecnologiche.”

Il ruolo dell’Unione Europea
Negli ultimi anni, Devoret ha collaborato con numerosi istituti europei, partecipando a progetti scientifici cofinanziati dall’Unione europea, in particolare nell’ambito del programma Horizon Europe - con le azioni Marie Skłodowska-Curie (MSCA) e i bandi ERC (European Research Council). Questi finanziamenti hanno contribuito alla creazione di reti di ricerca transnazionali, promuovendo lo scambio di competenze tra università e centri di eccellenza.

In una nota, la Commissione europea ha definito il premio “una vittoria anche per l’Europa della ricerca”, sottolineando come il sostegno pubblico alla scienza di base sia essenziale per affrontare le grandi sfide del futuro.

Una visione condivisa della scienza
Nel suo primo commento pubblico, Devoret ha dedicato il premio “a tutti i giovani ricercatori che credono nella collaborazione internazionale come motore per l’innovazione” e ha ribadito l’importanza di “investire nella scienza con coraggio e continuità”.

La cerimonia ufficiale di consegna del Premio Nobel si terrà, come da tradizione, il 10 dicembre a Stoccolma. Devoret riceverà, oltre al riconoscimento simbolico, un premio in denaro che ha già annunciato di voler in parte destinare alla formazione di nuovi talenti nel campo della fisica quantistica.

 

Redazione Europe Direct Lombardia
@ED_Lombardia

Data di pubblicazione: 09/10/2025

Data ultima modifica: 09/10/2025