L’UE avvia i negoziati di adesione con Moldavia e Ucraina
La prima Conferenza per avviare i negoziati di adesione all’Unione europea con la Repubblica di Moldavia e l’Ucraina si è tenuta, a livello ministeriale, il 25 giugno 2024 in Lussemburgo.
La prima Conferenza per avviare i negoziati di adesione all’Unione europea con la Repubblica di Moldavia e l’Ucraina si è tenuta, a livello ministeriale, il 25 giugno 2024 in Lussemburgo.
Moldavia. La riunione si è svolta a seguito della decisione del Consiglio europeo del 14 dicembre 2023 di avviare i negoziati di adesione con la Moldavia e dell’approvazione da parte del Consiglio del quadro negoziale per i negoziati con la Moldova il 21 giugno 2024.
La delegazione dell’UE era guidata da Hadja Lahbib, Ministro degli Affari esteri ed europei del Belgio, con la partecipazione di Olivér Várhelyi, Commissario per il Vicinato e l’Allargamento. La delegazione moldava era guidata da Dorin Recean, Primo Ministro della Repubblica di Moldavia.
L’UE ha ribadito la sua ferma condanna della guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina e si è detta pronta a continuare a fornire tutto il sostegno necessario alla Moldavia e al suo popolo per affrontare le sfide legate alla guerra e per rafforzare la resilienza, la sicurezza e la stabilità del Paese di fronte alle azioni ibride della Russia.
L’UE ha sottolineato che la Moldova è già un partner stretto dell’UE. Il suo accordo di associazione con l’UE, che comprende anche una vasta area di libero scambio globale e approfondita, è entrato in vigore nel 2016 ed è stato applicato provvisoriamente dal 2014. Esso costituisce la base per un’ampia cooperazione tra l’UE e la Moldavia in una vasta gamma di settori. Il 21 maggio 2024, la Moldavia ha firmato un partenariato per la sicurezza e la difesa con l’UE, il primo di questo tipo con qualsiasi Paese partner.
L’UE ha ora invitato la Commissione a continuare a valutare lo stato di preparazione della Moldavia per l’apertura dei negoziati in settori specifici e a individuare le questioni che con ogni probabilità emergeranno nel corso dei negoziati, a partire dal settore dei fondamentali che, in conformità con il Quadro negoziale, sarà aperto per primo.
Ucraina. La prima Conferenza intergovernativa a livello ministeriale per l’apertura dei negoziati di adesione con l’Ucraina fa seguito alla decisione del Consiglio europeo del 14-15 dicembre 2023 di aprire i negoziati di adesione con l’Ucraina e all’approvazione da parte del Consiglio del quadro negoziale per i negoziati con l’Ucraina il 21 giugno, in conformità con la metodologia di allargamento rivista.
La delegazione dell’UE era guidata da Hadja Lahbib, Ministro degli Affari esteri ed europei del Belgio, accompagnata dal Commissario per il Vicinato e l'Allargamento Olivér Várhelyi. La delegazione ucraina era guidata dal vice primo ministro Olha Stefanishyna. Il Primo Ministro Denys Shmyhal ha parlato alla Conferenza da Kiev.
L’UE ha ribadito la sua ferma condanna della guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina e ha dichiarato di essere pronta a continuare a sostenere l’Ucraina e il suo popolo contro la guerra in corso della Russia per tutto il tempo e con l'intensità necessari.
L’UE ha sottolineato che l’Ucraina è già un partner stretto dell’UE. L’accordo di associazione con l’UE, che comprende anche una vasta area di libero scambio globale e approfondita, è entrato in vigore nel 2017 ed è stato applicato provvisoriamente dal 2014. Esso costituisce la base per un’ampia cooperazione tra l’UE e l’Ucraina in una vasta gamma di settori. L’UE e l’Ucraina sono strettamente allineate in materia di politica estera e di sicurezza e l’UE incoraggia l’Ucraina a continuare la sua tendenza positiva verso il pieno allineamento con la politica estera e di sicurezza comune dell’UE.
L’UE ha ora invitato la Commissione a continuare a valutare lo stato di preparazione dell’Ucraina per l’apertura dei negoziati in settori specifici e a identificare le questioni che con ogni probabilità emergeranno nei negoziati, a partire dal gruppo dei fondamentali che, in conformità con il Quadro negoziale, sarà aperto per primo.
Come futuro Stato membro, l’Ucraina dovrà continuare ad aderire ai valori elencati nell’articolo 2 del Trattato sull’Unione europea, ovvero il rispetto della dignità umana, la libertà, la democrazia, l’uguaglianza, lo Stato di diritto e il rispetto dei diritti umani, compresi i diritti delle persone appartenenti a minoranze.
Redazione Europe Direct Lombardia
@ED_Lombardia
Data di pubblicazione: 15/07/2024
Data ultima modifica: 15/07/2024