Oltre 27.000 brevetti unitari registrati nel primo anno di successo del sistema del brevetto unitario

Nel primo anno di applicazione del sistema del brevetto unitario, l’Ufficio europeo dei brevetti (UEB) ha già registrato più di 27.000 brevetti unitari. Ciò significa che, in media, quasi un brevetto europeo su quattro (23%) è stato concesso in tutti gli Stati membri partecipanti. Anche questo tasso è in costante aumento. Il tasso di adozione raggiunge quasi il 50% tra i richiedenti stabiliti in Danimarca e Polonia, e circa il 40% in Spagna. La maggior parte dei brevetti viene rilasciata per la tecnologia medica (31%), l’ingegneria civile (6%) e i trasporti (5%).

Finora sono state avviate circa 350 cause presso il Tribunale unificato dei brevetti (UPC). Questo nuovo tribunale consente ora di avviare controversie centralizzate non solo per i brevetti unitari, per i quali l’UPC ha competenza esclusiva, ma anche per i brevetti europei non unitari, a determinate condizioni.

Lanciato nel giugno 2023, il brevetto unitario svolge un ruolo cruciale nel completamento del mercato unico europeo dei brevetti ed è diventato un fattore di svolta per l’innovazione e la competitività dell’UE. Il sistema rende più facile per le aziende proteggere le loro innovazioni, fornendo uno sportello unico per ottenere e far rispettare i brevetti in Europa. Ciò consente alle aziende di risparmiare sui costi e di ridurre le pratiche e gli oneri amministrativi. La creazione del Tribunale unificato dei brevetti rende inoltre meno onerose e costose le controversie in materia di brevetti, garantendo al contempo una maggiore certezza del diritto.

Attualmente partecipano al sistema del brevetto unitario 17 Stati membri dell’UE, che rappresentano circa tre quarti del PIL dell’Unione. Il sistema è aperto anche ad altri Stati membri. Presto la Romania diventerà il diciottesimo membro partecipante.

La Commissione intende inoltre rafforzare ulteriormente il sistema con la creazione di un certificato complementare di protezione (Supplementary Protection Certificate – SPC) unitario, che consentirà di estendere i diritti di brevetto unitario per specifici prodotti farmaceutici e fitosanitari autorizzati in modo unitario.

Contesto

Il sistema del brevetto unitario si basa su due regolamenti dell’UE (il regolamento sulla protezione del brevetto unitario e il regolamento sul regime linguistico del brevetto unitario) e su un accordo internazionale tra i Paesi dell’UE per l’istituzione del Tribunale unificato dei brevetti. L’accordo è stato ratificato all’inizio del 2023, consentendo al sistema del brevetto unitario di entrare in vigore il 1° giugno 2023.

Le registrazioni dei brevetti sono gestite dall’Ufficio europeo dei brevetti (EPO). Per ottenere un brevetto unitario, il richiedente presenta prima una domanda di brevetto europeo secondo le consuete regole e procedure dell’EPO. In seguito, una volta concesso il brevetto europeo, il titolare del brevetto può chiedere all’EPO di attribuirgli l’effetto unitario entro un mese dalla concessione, ottenendo così un brevetto unitario valido in tutti gli Stati membri partecipanti senza ulteriori requisiti di convalida.


Redazione Europe Direct Lombardia
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