Europe Direct Lombardia

Premio Sacharov: la mostra di Europe Direct Lombardia e l'evento di inaugurazione al Belvedere Berlusconi, 39° piano di Palazzo Lombardia

Una mostra e un evento per un riconoscimento dell'Unione Europea, assegnato ogni anno a individui o gruppi che si sono distinti per il loro impegno in difesa dei diritti umani, della libertà di pensiero e della democrazia

immagine del bando

Il 5 marzo è stata una giornata ricca di eventi significativi per Europe Direct Lombardia, Centro di Informazione dell’Unione europea di Regione Lombardia, che ha avuto il privilegio di ospitare due appuntamenti cruciali.

Una mattina che si è rivelata straordinariamente intensa di interventi stimolanti, capaci di suscitare riflessioni profonde, che è entrata subito nel vivo, a partire dalle ore 10:00, presso il Belvedere Berlusconi, al 39° piano di Palazzo Lombardia, dove, Europe Direct Lombardia ha organizzato, in collaborazione con l’Ufficio del Parlamento europeo a Milano e Regione Lombardia, l'evento "Premio Sacharov e l'importanza di difendere la democrazia e la libertà di pensiero", riunendo esperti e una platea di circa ottanta partecipanti, intorno ai temi della democrazia e della libertà di pensiero, in occasione del Premio Sacharov.
E la location, quella del Belvedere, significativa per la sua vista panoramica sulla città, ha fornito un ambiente suggestivo e simbolico per trattare temi di grande importanza come, appunto, la democrazia e la libertà di pensiero.

L'evento è stato moderato da Maurizio Molinari, Capo dell’Ufficio del Parlamento europeo a Milano e, dopo i saluti introduttivi di Paola Ravelli, manager dell'ufficio Europe Direct Lombardia, ha visto gli interventi di Giulia Lami, Università degli Studi di Milano - docente di Storia dei paesi slavi e dell'Europa Orientale, che ha guidato la platea nella comprensione della storia e del contesto politico dell'Europa orientale.
E poi ancora, Antonio Losito, noto podcaster, si è esibito con una performance riprendendo il titolo di un suo testo "Diventa un tiranno", che ha invitato i partecipanti all'evento a riflettere sulle dinamiche di potere e sulle conseguenze della tirannia.
Sono intervenuti anche dei rappresentanti dei finalisti del Premio Sakharov 2024: Naama Barak, rappresentante del movimento arabo-ebraico Women Wage Peace e Hind Zahdeh, rappresentante del movimento Women of the Sun. E poi ancora, Lurent Saleh, Premio Sakharov 2017, con la sua performance da "La caja de concreto - La Cassa di Cemento", introdotta da Alessandro lenzi, avvocato per i diritti umani, regista, autore e fondatore di Raizes Teatro Italia.

E per il panel istituzionale, la partecipazione di Antonella Sberna, Vicepresidente del Parlamento europeo; Raffaele Cattaneo, Sottosegretario alla Presidenza e Relazioni internazionali di Regione Lombardia; Stefan Krauss, Capo Unità Azione Diritti Umani del Parlamento europeo; Svetlana Tikhanovskaya, leader dell'opposizione bielorussa e Pina Picierno, Vicepresidente del Parlamento.

Nel pomeriggio, alle 13:30, è seguita poi l'inaugurazione della mostra, a cura di Europe Direct Lombardia e il contributo delle immagini fornite dal Memorial Italia, dal titolo "Premio Sacharov. Democrazia e Libertà di pensiero", rimasta fruibile al pubblico fino al 6 marzo, presso Piazza Città di Lombardia e dedicata al prestigioso riconoscimento, 

Un'opportunità per approfondire la storia e l'impegno dei difensori dei diritti umani premiati negli anni. La stessa location ha ospitato anche l'inaugurazione espositiva di "I prigionieri bielorussi parlano", a cura dell'Ufficio del Parlamento europeo a Milano, con i ritratti degli oppositori al regime bielorusso di Ksisha Angelova.

Qualche cosa in più sul premio Sacharov
Una giornata speciale, la premiazione che avviene nel mese di dicembre, per un simbolo di coraggio e speranza, che, premiando chi lotta contro l'oppressione e per la giustizia sociale, ci ricorda quanto sia essenziale proteggere i diritti di tutte le persone nel mondo.
E', infatti intitolato al grande fisico e attivista sovietico Andrej Sacharov, che ha lottato instancabilmente per i diritti umani e la libertà, nonostante le sue posizioni critiche nei confronti del regime sovietico. Ogni anno, il Parlamento Europeo seleziona i vincitori attraverso una procedura che prevede il coinvolgimento di una commissione di esperti, che valuta i candidati in base al loro impegno straordinario nella difesa della libertà e dei diritti fondamentali, e il voto dei membri del Parlamento.
Il premio include una somma in denaro di 50.000 euro, destinata a sostenere ulteriormente l'attività dei vincitori nella difesa dei diritti umani e della giustizia. Questo riconoscimento rappresenta non solo un onore, ma anche un impulso a continuare il lavoro di chi, con coraggio, sfida le ingiustizie e lotta per un mondo più equo.

Una mostra per tutti, visibile a tutti
Condividiamo con voi alcuni scatti della giornata e prossimamente, avrete anche la possibilità di visitare nuovamente la mostra dedicata al Premio Sacharov, per vivere questa esperienza dal vivo.
Un'occasione unica per approfondire i temi della democrazia e dei diritti umani.

 

 

Redazione Europe Direct Lombardia
@ED_Lombardia

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Data di pubblicazione: 27/03/2025

Data ultima modifica: 28/03/2025