E’ disponibile la nuova Guida tecnica europea per la verifica climatica dei progetti infrastrutturali 2021-2027

La Commissione europea ha pubblicato la nuova Guida tecnica sulla verifica climatica dei progetti infrastrutturali 2021-2027, realizzata in collaborazione con i potenziali partner del Fondo InvestEU, insieme al suo “principale azionista” la Banca Europea degli Investimenti (BEI).

La Guida tecnica destinata principalmente ai promotori dei progetti e agli esperti coinvolti nella preparazione dei progetti infrastrutturali, può risultare anche un utile riferimento per le amministrazioni pubbliche, gli investitori, le PMI. Le Linee guida aiuteranno a creare un adeguato file rouge tra Clima e investimenti futuri e permetteranno di orientare al meglio gli sviluppo dei progetti infrastrutturali come quelli che riguardano l’edilizia, le infrastrutture di rete, fino alle costruzioni di sistemi e beni. Così gli investitori pubblici e privati europei potranno prendere decisioni ancora più specifiche sui progetti ritenuti compatibili con l’Accordo di Parigi e con gli Obiettivi climatici dell’UE e a rimanere allineati con gli obiettivi del Green Deal europeo, anche attuando i requisiti previsti dalla Legge europea sul Clima dello scorso marzo 2020.

La Guida, infatti, allineata al percorso di riduzione delle emissioni di gas serra del 55% di emissioni nette entro il 2030 e della neutralità climatica entro il 2050 è in linea con la nuova Strategia di adattamento ai cambiamenti climatici e soddisfa i requisiti stabiliti dalla legislazione per diversi fondi dell’UE come InvestEU, Connecting Europe Facility (CEF), Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), Fondo di coesione (FC) e Fondo per una transizione giusta (JTF).

La Commissione europea rileva come gli effetti dei cambiamenti climatici si facciano già sentire su beni e infrastrutture con cicli di vita lunghi, come le ferrovie, i ponti e le centrali elettriche, con previsioni in aumento nel futuro. È pertanto essenziale individuare chiaramente e investire di conseguenza in infrastrutture preparate a un futuro a impatto climatico zero e resiliente ai cambiamenti climatici.

Contenuti della Guida tecnica
La verifica climatica è un processo che integra le misure di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici nello sviluppo progettuale delle infrastrutture.
Gli orientamenti tecnici della Guida stabiliscono principi e prassi comuni per individuare, classificare e gestire i rischi fisici legati al clima in sede di pianificazione, sviluppo, esecuzione e monitoraggio dei progetti e dei programmi infrastrutturali.

Il processo è suddiviso in due pilastri (mitigazione, adattamento) e due fasi (screening, analisi dettagliata), mentre la documentazione e la supervisione delle forme di verifica climatica sono considerate parte essenziale della logica alla base delle decisioni di investimento. Nello specifico, per le infrastrutture con ciclo di vita oltre il 2050, in base agli orientamenti della Commissione europea, l’operatività, la manutenzione e la disattivazione finale di qualsiasi progetto dovrebbero essere climaticamente neutre, con possibili considerazioni di economia circolare, come il riciclaggio o il riutilizzo dei materiali. Inoltre, la resilienza ai cambiamenti climatici dei nuovi progetti infrastrutturali dovrebbe essere assicurata da misure di adattamento adeguate e basate su una valutazione del rischio climatico.

Sulla base dei dati acquisiti nella verifica climatica dei grandi progetti nel precedente periodo 2014- 2020, la Guida per il 2021-2027, integra i dati precedenti, relativamente alla gestione del ciclo di progetto (PCM), slle valutazioni dell’impatto ambientale (VIA) ed ai processi di valutazione ambientale strategica (VAS), includendo raccomandazioni a sostegno dei processi nazionali di verifica climatica negli Stati membri europei.

Redazione Europe Direct Lombardia
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