Europe Direct Lombardia

Investire nell'istruzione significa valorizzare il nostro futuro: le proposte dell'UE per una maggiore cooperazione internazionale universitaria

L’istruzione, da sempre al centro delle priorità dell’Ue, oggi più che mai, svolge un ruolo fondamentale per le sfide che ci attendono, sia in termini di transizione ambientale e digitale, sia per rafforzare il tessuto economico e sociale europeo.

immagine del bando

All’interno di questa cornice, le università, così come le scuole superiori, hanno un ruolo di forte responsabilità rispetto alla ricerca, all’innovazione e ai cambiamenti che sta già attuando l’Ue per migliorare il nostro futuro e la vita delle cittadine e dei cittadini.

Per far fronte a tutto ciò, le istituzioni europee si stanno muovendo per promuovere una sinergia a livello europeo nel campo dell’istruzione superiore con le università, attraverso due nuove iniziative: una strategia europea per le università e una proposta della Commissione di raccomandazione del Consiglio.

1. Per quanto riguarda la prima, considerando che L'Europa ospita quasi 5 000 istituti di istruzione superiore, 17,5 milioni di studenti nell'istruzione terziaria, 1,35 milioni di docenti nell'istruzione terziaria e 1,17 milioni di ricercatori, si propone di:

Consolidare, in generale, la dimensione europea dell'istruzione superiore e della ricerca;
Dare ampio spazio e rafforzare il ruolo delle università attraverso azioni mirate al sostegno delle carriere in ambito accademico e in quello della ricerca, puntando sulla qualità delle competenze, fondamentali per la realizzazione degli obiettivi futuri, per favorire l’inclusione in ogni sua forma, promuovere la democrazia, i diritti fondamentali e i valori accademici;
fornire alle università tutti gli strumenti adeguati, per far sì che diventino un polo di riferimento nell’ambito della doppia transizione, verde e digitale;
rafforzare le università quali motori del ruolo e della leadership dell'Ue a livello mondiale.
2. La proposta della Commissione di raccomandazione del Consiglio, allo stesso modo, si pone l’obiettivo di valorizzare e rafforzare la cooperazione fra gli istituti europei di istruzione superiore, oltre che facilitare l'attuazione di attività e programmi transnazionali nel campo dell'istruzione, in modo tale che essi siano in grado di fare da ponte fra le capacità e, quindi, le competenze, e le risorse. L’obiettivo finale consiste nel rafforzamento del legame tra istruzione, ricerca e comunità industriali innovative, sia per garantire ai giovani studenti e ricercatori ambiziosi opportunità di crescita professionale, sia per fronteggiare le attuali priorità economiche e sociali dell’Ue.

In particolare, la proposta rivolta agli Stati Membri intende:

Coinvolgere 60 Università europee, insieme a 500 istituti di istruzione superiore, entro la metà del 2024, con un bilancio indicativo Erasmus+ pari a 1,1 miliardi di euro per il periodo 2021-2027, con l’obiettivo di consolidare il legame fra le istituzioni formative coinvolte e creare campus interuniversitari europei in cui i giovani possano sentirsi parte dell’intero progetto, incluso il “sentirsi cittadini europei”;
Istituire uno statuto giuridico per le alleanze degli istituti di istruzione superiore, che consenta loro di condividere risorse e competenze, con un progetto pilota Erasmus+ a partire dal 2022;
Lavorare alla realizzazione di un diploma europeo comune per riconoscere il valore delle esperienze transnazionali nel titolo di istruzione superiore conseguito dagli studenti, eliminando così tutti gli ostacoli burocratici;
Rafforzare la cosiddetta carta europea dello studente, mediante l’introduzione di un identificativo univoco di studente europeo, disponibile per tutti gli studenti in mobilità nel 2022 e per tutti gli studenti delle università d'Europa entro la metà del 2024.
Ora tocca agli Stati membri, alle regioni e all’intera società civile, in sinergia con il settore dell'istruzione superiore, plasmare e concretizzare queste proposte, mediante un confronto adeguato e senza mai perdere di vista l’obiettivo finale, quello di rafforzare il tessuto universitario e scolastico in modo tale che possa contribuire allo sviluppo che oggi l’Ue si pone per i prossimi anni.

Quindi, al lavoro!
 


Redazione Europe Direct Lombardia
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Data di pubblicazione: 20/02/2024

Data ultima modifica: 20/02/2024