Europe Direct Lombardia

L’UE per la valorizzazione del volontariato giovanile

Una delle prime azioni messe in campo dall’UE per celebrare l’Anno europeo dei giovani, il 2022, è la proposta di raccomandazione del Consiglio sul volontariato giovanile, che si pone l’obiettivo di promuovere il volontariato giovanile transnazionale nell'ambito del Corpo europeo di solidarietà o di altri programmi a livello nazionale.

immagine del bando

Proprio il Corpo europeo di solidarietà, che quest’anno compie cinque anni, è uno strumento che le istituzioni europee, fin dall’inizio, hanno incentivato sia per avvicinare i giovani all’Europa, sia per offrire loro un’opportunità unica e di crescita personale e professionale. Alla base vi è una necessità di rafforzare le dimensioni dell'inclusività, della condivisione delle culture e tradizioni dei Paesi membri, in un’ottica formativa e nel rispetto dei principi di solidarietà e sostenibilità.

Nello specifico, la Commissione europea, mediante questa raccomandazione, si rivolge agli Stati per invitarli a:

Rendere effettiva e concretizzare l’attività di volontariato transnazionale per tutti i giovani, specialmente per coloro che vivono maggiori difficoltà o hanno minori opportunità;
Chiarire il quadro legislativo in tema di salute e sicurezza per i ragazzi e le ragazze che partecipano ai progetti proposti;
Promuovere un network fra le organizzazioni e le associazioni di volontariato che operano sul proprio territorio, sostenendo la cooperazione nazionale;
Comunicare al meglio i progetti, sia per fornire tutte le informazioni necessarie, sia per sensibilizzare e quindi avvicinare i giovani a questa iniziativa;
Unire le attività di volontariato alle azioni di contrasto all’inquinamento e al cambiamento climatico, per invitare i giovani – la generazione che ha più a cuore questi temi - a vivere l’esperienza in questa direzione, per fare qualcosa di concreto e, quindi, prendersi cura dell’ambiente in maniera sostenibile;
Considerare anche il volontariato digitale e intergenerazionale come forme alternative a quello “offline”, per via dell’emergenza sanitario, purtroppo, ancora in corso.
Il prossimo step da parte della Commissione sarà quello di portare gli Stati membri ad adottare il prima possibile questa proposta sul volontariato giovanile internazionale e tutte le iniziative inerenti, in sinergia con la Strategia dell'UE per la gioventù e del quadro strategico per la cooperazione europea nel settore dell'istruzione e della formazione verso uno spazio europeo dell'istruzione e oltre.

Ancora una volta, l’Unione europea dimostra da che parte stare, da quella dei giovani, per valorizzare e dare forma al loro futuro.

 

Redazione Europe Direct Lombardia
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Data di pubblicazione: 20/02/2024

Data ultima modifica: 20/02/2024