Sostenibilità e cambiamento climatico diventano competenze chiave di apprendimento. La Commissione UE invita ad una maggior presenza di questi percorsi nei sistemi di istruzione e formazione europei
Sostenibilità, cambiamento climatico e perdita di biodiversità sono sulla scia per diventare competenze chiave di apprendimento per i sistemi di istruzione dei Paesi membri UE.
Lo sviluppo di un quadro europeo delle competenze di sostenibilità è una delle azioni politiche stabilite nel Green Deal europeo come catalizzatore per promuovere l'apprendimento sulla sostenibilità ambientale nell'Unione europea.
Per questo motivo il Centro Comune di Ricerca della Commissione europea ha pubblicato lo scorso 14 gennaio un nuovo quadro europeo delle competenze in materia di sostenibilità che delinea le competenze necessarie per la transizione verde, tra cui il pensiero critico, l'adozione di iniziative, il rispetto della natura e la comprensione dell'impatto di azioni e decisioni quotidiane sull'ambiente e sul clima planetario.
GreenComp, questo il nome dello studio, identifica una serie di competenze di sostenibilità da inserire nei programmi educativi per aiutare gli studenti a sviluppare conoscenze, abilità e atteggiamenti che promuovono modi di pensare, pianificare e agire con empatia, responsabilità e cura per il nostro pianeta e per la salute pubblica.
I risultati presentati nel rapporto, che si pongono come riferimento non vincolante per i programmi di apprendimento che promuovono la sostenibilità come competenza, possono essere applicati a qualsiasi contesto di apprendimento, nell’ottica di ridurre il divario delle conoscenze tra gli esperti di settore e tutti i cittadini, giovani in primis.
Sono quattro le aree di competenza interconnesse: "incarnare i valori della sostenibilità", "abbracciare la complessità nella sostenibilità", "immaginare un futuro sostenibile" e "agire per la sostenibilità". Ogni area comprende tre competenze che sono interconnesse e ugualmente importanti.
Ma la Commissione europea compie un ulteriore passo sancendo sempre di più l’importanza delle conoscenze legate al cambiamento climatico nel percorso educativo di tutti i cittadini: la pubblicazione di una proposta di raccomandazione del Consiglio sull'apprendimento per la sostenibilità ambientale con l’obiettivo di aiutare gli Stati membri, le scuole, gli istituti di istruzione superiore, le organizzazioni non governative e tutti gli erogatori di istruzione a fornire ai discenti conoscenze e competenze sulla sostenibilità, sui cambiamenti climatici e sull'ambiente.
La proposta della Commissione invita gli Stati membri a:
offrire ai discenti di tutte le età l'accesso a un'istruzione e una formazione inclusive e di elevata qualità sui cambiamenti climatici, sulla biodiversità e sulla sostenibilità;
definire l'apprendimento per la sostenibilità ambientale come settore prioritario nelle politiche e nei programmi di istruzione e formazione al fine di sostenere e consentire il contributo del settore alla transizione verde;
incoraggiare e sostenere gli approcci alla sostenibilità che si estendono a tutte le attività di un istituto, in termini di insegnamento e apprendimento; sviluppo di visione, pianificazione e governance; partecipazione attiva di studenti e personale; gestione degli edifici e delle risorse e partenariati con comunità locali e comunità più ampie;
mobilitare fondi nazionali ed europei per investimenti in infrastrutture, formazioni, strumenti e risorse sostenibili e verdi per aumentare la resilienza e la preparazione dell'istruzione e della formazione alla transizione verde.
La proposta sarà discussa dagli Stati membri in sede di Consiglio UE e in seguito adottata dai ministri dell'istruzione dell'UE.
Le due iniziative arrivano all’inizio del 2022, anno europeo dedicato ai giovani, e soprattutto a loro vogliono rivolgersi. Raccolgono infatti anche le necessità espresse dai giovani durante un sondaggio condotto da Eurobarometro nel 2019 dal quale è emerso che le priorità europee secondo loro sarebbero dovute essere la lotta ai cambiamenti climatici e la tutela dell’ambiente.
Un forte messaggio alla cittadinanza europea e ai policy makers era già stato inviato lo scorso anno con il lancio del nuovo programma ErasmusPlus che darà priorità per il programma di lavoro annuale 2022 ai progetti che sviluppano competenze ed abilità verdi, programmi di studio orientati al futuro e approcci pianificati alla sostenibilità da parte degli erogatori di istruzione.
Un invito specifico a presentare progetti su vasta scala fornirà finanziamenti per individuare, sviluppare e sperimentare approcci innovativi all'educazione alla sostenibilità ambientale. La Commissione offrirà inoltre opportunità di formazione e comunità di pratica agli educatori attraverso la piattaforma School Education Gateway e eTwinning.
Il nuovo portale dello Spazio europeo dell'istruzione della Commissione consente un facile accesso alle informazioni sull'istruzione e sulla formazione nell'UE, comprese informazioni specifiche sull'istruzione verde.
Redazione Europe Direct Lombardia
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Data di pubblicazione: 20/02/2024
Data ultima modifica: 20/02/2024